RICCARDO RICCI
TESSERA PEDIÀ

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Estratto dal testo critico a cura di Marco Cirillo Pedri.
Il lavoro di Riccardo Ricci colpisce nell’intimo lo spettatore lasciandolo di stucco davanti a surreali ritratti del corpo umano e dei suoi organi.

Un cuore d’oro in teca di vetro, un cuore legato, un cuore ricucito con ago e filo. Cuciti come gli occhi di molti busti della produzione artistica di Riccardo. Può sembrare strano ma quello che colpisce sono le espressioni spesso passive e poco esasperate dei soggetti. La naturalezza con cui i personaggi ritratti affrontano la loro menomazione ci fa riflettere sulla loro e sulla nostra condizione.

Perchè, nonostante gli occhi cuciti, i soggetti sembrano cosi disinteressati e vivono la loro situazione in maniera passiva? Forse perchè ormai sono completamente abituati al loro destino di persone cieche che subiscono la realtà senza farsi delle domande, senza cercare di uscire dai binari e dai vincoli imposti dalla nostra società, ben rappresentati dalle cuciture, dalle legature, dalle costrizioni claustrofobiche che circondano e pervadono le varie opere.

Extract from the critical text by Marco Cirillo Pedri.
The work of Riccardo Ricci hits the viewer in the depths leaving him stunned in front of surreal portraits of the human body and its organs.

A heart of gold in a glass case, a linked heart, a heart sewn with needle and thread.

Sewn like the eyes of many sculptural busts of Riccardo’s artistic production. It may sound strange but the standouts are subject’s expressions often passive and slightly exasperated. The ease with which the characters portrayed face their disability makes us reflect on them and our condition.

Why, despite the eyes sewn, the subjects seem so disinterested and live their situation passively? Maybe because now they are completely accustomed to their fate of blind people who suffer the reality without asking questions, without trying to go off the rails and the constraints imposed by our society, well represented by the seams, the slurs, the claustrophobic constraints that surround and permeate the various works.

 

 

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