SABINA FEROCI
TESSERA PEDIÀ
19/06/2015
Estratto dal testo critico a cura d Marco Cirillo Pedri.
La Carta è il mezzo attraverso cui Sabina riesce a dare vita ai suoi personaggi, al pari di un moderno Demiurgo, l’artista negli anni ha attraversato un percorso che l’ha portata a trasportare la bidimensionalità dell’illustrazione in un modo del tutto nuovo di fare scultura. La carta prende vita nelle mani di Sabina e diventa un medium tridimensionale, compatto, caldo, sia al tatto che alla vista.
Sabina inizia la sua carriera come illustratrice ma a un certo punto non riesce più ad accontentarsi della bidimesionalità della carta per esprimere i suoi sentimenti e inizia a sperimentare, senza particolari ricerche di tipo storico, trovando una tecnica che la porta a usare questo mezzo come base per dare una vita tridimensionale ai suoi soggetti.
Extract from the critical text by Marco Cirillo Pedri.
Paper is the tool that Sabina manages to give life to her characters, like a modern Demiurge, the artist over the years has gone through a path that led her to carry twodimensional drawing in a whole new way to make sculpture. The paper comes to life in the hands of Sabina and becomes a threedimensional medium, compact, warm, both to touch and sight.
Sabina began his career as an illustrator but at some point was no longer satisfied with paper to express her feelings and begins to experiment, with no particular type of historical research, finding a technique that leads to use this medium as a base to give a threedimensional life to her subjects.