SAMA SBRISSA – SUBLIQUIDA
ESTINZIONE EVOLUZIONE
10/09/2014
Estratto dal testo critico a cura di Marco Cirillo Pedri.
L’esperienza artistica di Subliquida ha connessioni profonde con la Visonary Art nella quale l’artista italiano ha iniziato a farsi notare dal 2010, anno in cui, a cavallo della sua Vespa, ha abbandonato Genova e l’Italia per vivere in pianta semi stabile a Berlino, città che utilizza come base per i suoi spostamenti lavorativi e i vari booking in Germania e in tutta Europa.
Sara Sbrissa, in arte Sama, lavora come fotografa professionista, plasticienne e performer tra l’Italia e la Francia dove sta riscuotendo numerosi consensi in campo artistico. Il sapiente uso della macchina fotografica e la sconfinata passione di Sama per il mondo degl insetti danno vita a opere dal forte impatto visivo che difficilmente lasciano indifferenti.
Tekè Gallery, la galleria artistica di Carrara gestita da Tabularasa, aprirà le porte del suo nuovo spazio in pieno centro storico alla doppia mostra, che vedrà in esposizione i lavori di Subliquida e Sama Sbrissa, dal titolo Evoluzione/Estinzione, presentati all’interno della rassegna Robin’s Roots, curata da FitzCarrara.
Le opere di questi due giovani artisti italiani hanno nella loro ricerca e nelle loro motivazioni molti punti in comune legati anche al percorso creativo che porta i due ad esplorare non solo il concetto di insetto ma anche la fisica e la struttura anatomica reale di questi organismi.
La precisione e la pulizia sia delle opere fotografico/pittoriche che delle composizioni di insetti reali presenti all’interno della mostra sono in forte contrasto con gli spazi della galleria ancora in fase di completamento e ristrutturazione. Lo spazio espositivo visivamente ci da un forte senso di abbandono e distruzione e serve a creare una forte cornice riflessiva circa i lavori presentati che esplorano la possibilità di un futuro in cui la civiltà è arrivata alla fine e la natura ha ripreso il sopravvento sul’espropriazione delle sue terre compiuta dall’uomo nel corso dei secoli.
Questo utopico mondo è abitato dalle nuove creature create dai due artisti presentati nella mostra. Partendo da una forte esperienza del reale, Subliquida e Sama Sbrissa, ci regalano un universo visionario fatto di elementi naturali che riescono a stupire per il loro forte impatto emotivo.